» I presupposti per l’applicazione di una clausola sociale.
» Il contratto collettivo stipulato da associazioni con maggiore rappresentatività e la sufficienza della retribuzione.
» La riproduzione di norme abrogate nei contratti collettivi nazionali di lavoro.
» Il licenziamento per superamento del periodo di comporto e l’identificazione e la produzione del contratto collettivo applicato.
» La selezione dell’appaltatore e la natura dell’attività di biglietteria.
» Il contratto collettivo nazionale, il datore di lavoro e il recesso.
» La disciplina regionale e le posizioni organizzative.
» Il carattere vincolante dei contratti nazionali previsti per i lavoratori pubblici.
» Ancora una volta sulla sostituzione di un dirigente medico del Servizio sanitario nazionale.
» Il contratto nazionale applicabile al rapporto di un socio di una impresa cooperativa di produzione e lavoro.
» Ancora sul contratto nazionale applicabile al rapporto di un socio di una impresa cooperativa di produzione e lavoro.
» Le indicazioni del contratto nazionale e la nozione di giusta causa.
» L’inquadramento di un dipendente bancario e un esempio di diretta interpretazione del contratto nazionale di categoria.
» Sui contratti collettivi dell’Associazione Unci.
» Il contratto collettivo delle imprese cooperative di trasporto e della logistica.
» Il contratto nazionale, l’indennità una tantum e la clausola di riproporzionamento.
» L’orario dei docenti delle scuole comunali.
» Il compenso del direttore sanitario di una azienda unità sanitaria locale.
» I permessi dell’art. 30 St. lav. e i limiti al loro esercizio.
» L’illegittimità di alcune previsioni del contratto collettivo nazionale per i servizi fiduciari.
» L’art. 64 del decreto legislativo n. 165 del 2001 e il giudizio amministrativo.
» Sempre sull’illegittimità di alcune previsioni del contratto collettivo nazionale per i servizi fiduciari, ma in senso opposto.
» La qualifica convenzionale.
» Ancora sul contratto nazionale, sull’indennità una tantum e sulla clausola di riproporzionamento.
» I raccordi fra il contratto collettivo nazionale e quello territoriale.
» Ancora una volta sull’illegittimità di alcune previsioni del contratto collettivo nazionale per i servizi fiduciari, ma in senso opposto.
» L’illegittimità di alcune previsioni del contratto collettivo nazionale per i servizi fiduciari, ma in senso opposto.
» Ancora una volta sulla sostituzione di un dirigente medico del Servizio sanitario nazionale.
» La determinazione della retribuzione nelle imprese industriali ceramiche.
» Il contratto collettivo e l’esclusione dalla procedura di selezione.
» Il cambio di appaltatori e il riassorbimento parziale.
» L’autorizzazione preventiva alla cessione del contratto.
» Il servizio di mensa e il trattamento di fine rapporto.
» L’art. 14 del decreto legislativo n. 124 del 2004 e l’applicazione del contratto collettivo nazionale.
» Sempre sull’illegittimità di alcune previsioni del contratto collettivo nazionale per i servizi fiduciari, ma in senso opposto.
» Il trattamento retributivo migliorativo del personale di supporto agli organi di governo di una regione.
» L’inquadramento nel lavoro e l’illegittimità costituzionale di una legge regionale.
» Il lavoro pubblico, la stipulazione del contratto nazionale e la partecipazione alle trattative in sede decentrata.
» Una ragionevole decisione sulla clausola del contratto individuale che menzioni un accordo collettivo di una diversa categoria.
» Sempre, ma in senso opposto sul lavoro pubblico, sulla stipulazione del contratto nazionale e sulla partecipazione alle trattative in sede decentrata.
» Il mutamento dell’appaltatore e il subappalto.
» Ancora sull’inesistenza di un principio di ultrattività del contratto collettivo.
» Il contratto nazionale e la cosiddetta accettazione del contraddittorio.
» L’atto di contestazione degli addebiti e l’errata citazione di una clausola contrattuale.
» Ordinamento professionale e mutamento di mansioni nel lavoro pubblico e privato: uno sguardo d'insieme (rivista Lavoro nelle Pubbliche Amministrazioni)
» La disciplina del rapporto dirigenziale negli enti locali: legislazione statale, atti di autonomia normativa dell'ente, contratto collettivo (rivista Lavoro nelle Pubbliche Amministrazioni)