<p>Istituzioni di diritto del lavoro di Antonio Vallebona</p>
Variazioni su Temi di Diritto del LavoroISSN 2499-4650
G. Giappichelli Editore

07/05/2020 - Il cosiddetto principio di onnicomprensività della retribuzione dei dirigenti pubblici.

argomento: Giurisprudenza - Giurisprudenza Amministrativa

Ai sensi dell’art. 24, terzo comma, del decreto legislativo n. 165 del 2001, il compenso percepito da un dirigente pubblico per lo svolgimento di un incarico a lui conferito su designazione della sua amministrazione le deve essere riversato e non può essere trattenuto.

» visualizza: il documento (Corte dei Conti, sezione giurisdizionale per la regione siciliana, 8 aprile 2020, n. 143 del 2020) scarica file

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Il principio è noto; infatti, si è detto, “nel pubblico impiego privatizzato, vige il principio di onnicomprensività della retribuzione dirigenziale, in ragione del quale il trattamento economico dei dirigenti remunera tutte le funzioni e i compiti loro attribuiti secondo il contratto individuale o collettivo, nonché qualsiasi incarico conferito dall'amministrazione o su sua designazione; ne consegue che il dirigente ministeriale, cui sia stato conferito un incarico aggiuntivo di reggenza presso un altro ufficio pubblico, non ha diritto a una maggiore remunerazione” (v. Cass. 8 febbraio 2018, n. 3094).