argomento: Giurisprudenza - Corte di Cassazione
In caso di licenziamento per la commissione di reati estranei allo svolgimento delle mansioni, in applicazione dell’art. 18 St. lav., qualora sia esclusa l’esistenza della giusta causa e del giustificato motivo soggettivo di licenziamento, ai fini di stabilire se debba trovare applicazione l’art. 18, quarto comma, St. lav. o l’art. 18, quinto comma, St. lav., il giudice non deve fare riferimento ai criteri propri di un procedimento disciplinare, ma si deve soffermare sul grado di disvalore del fatto commesso rispetto al contesto sociale nel quale opera l’impresa, chiedendosi in quale grado il comportamento incida sull’interesse aziendale
» visualizza: il documento (Cass. 10 febbraio 2020, n. 3076. )Articoli Correlati: articolo 18 Statuto dei lavoratori - licenziamento per fatti estranei all - mansioni
Il problema è nuovo, a quanto consta, e di difficile soluzione, poiché l’art. 18 St. lav. non lo ha affatto considerato. La soluzione è equilibrata.