argomento: Giurisprudenza - Corte di Cassazione
L’attribuzione a un lavoratore pubblico di un trattamento migliorativo rispetto a quello dei contratti collettivi è nulla e nessun altro dipendente può chiedere gli stessi emolumenti.
» visualizza: il documento (Cass. 5 febbraio 2020, n. 2718, ord.)Articoli Correlati: lavoro pubblico - retribuzione - parità di trattamento
Il principio è noto; infatti, “in tema di pubblico impiego privatizzato, il principio di pari trattamento dell'art. 45 del decreto legislativo n. 165 del 2001 vieta trattamenti individuali migliorativi o peggiorativi rispetto a quelli previsti dalla contrattazione collettiva” (v. Cass. 31 luglio 2017, n. 19043, ord.).