argomento: Giurisprudenza - Corte di Merito
Un insulto pronunciato a seguito e in reazione a inadempimenti del datore di lavoro non è un inadempimento contrattuale.
» visualizza: il documento (Trib. Milano 30 dicembre 2019)Articoli Correlati: inadempimento contrattuale - sanzione disciplinare
La sentenza non è condivisibile. Un insulto è sempre un inadempimento contrattuale, a prescindere dal contesto nel quale si iscrive. Nessuno può essere escluso dal dovere di comportarsi secondo i canoni del vivere civile. Poi, si può discutere dell’entità della sanzione disciplinare, secondo il principio di proporzione. Se un avvocato insultasse un giudice per una sentenza sbagliata, sarebbe giustificato?