argomento: Giurisprudenza - Corte di Merito
L’allontanamento di una interprete peruviana per il preteso eccesso di domande di asilo presentate presso la Questura di Milano è discriminatorio per ragioni di nazionalità.
» visualizza: il documento (Trib. Como 16 agosto 2019, ord.)Articoli Correlati: provvedimento discriminatorio
L’ordinanza è motivata con particolare scrupolo. Il provvedimento è stato di mancato gradimento dell’interprete, con successiva cessazione del contratto di lavoro autonomo stipulato con la società appaltatrice, ma l’azione è stata proposta contro il Ministero dell’interno.