argomento: Giurisprudenza - Giurisprudenza Amministrativa
L’assunzione ottenuta grazie alla presentazione di falsi documenti comporta l’obbligo di risarcimento del danno, ma non in misura pari alla retribuzione percepita, poiché, comunque, l’amministrazione ha avuto una utilità, soprattutto se le mansioni erano esecutive.
Articoli Correlati: falsità in atti pubblici - risarcimento del danno - danno erariale
Nello stesso senso, v. Corte dei Conti, sezione giurisdizionale per la regione Piemonte, 14 novembre 2024, n. 122 del 2024; in senso opposto, sull’irrilevanza dell’attività, v. Corte dei conti, sezione giurisdizionale per il Friuli Venezia Giulia, 14 novembre 2024, n. 47 del 2024; Corte dei Conti, sezione giurisdizionale per la regione Lombardia, 28 luglio 2023, n. 138 del 2023, pubblicate su questo Sito. Si rinvia ai relativi commenti.