argomento: Giurisprudenza - Corte di Cassazione

E’ giusta causa di dimissioni la sospensione del lavoratore che abbia rassegnato le dimissioni con preavviso.

» visualizza: il documento (Cass. 3 luglio 2024, n. 18263, ord.. )

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A prescindere dalle espressioni utilizzate, la fattispecie sembra da inquadrare nella rinuncia all’esecuzione dell’attività in pendenza del periodo di preavviso, visto che era stata versata la retribuzione. La sentenza considera legittima tale rinuncia, ma non ravvisa tale dichiarazione, parlando di una mera sospensione. Poco importano le espressioni utilizzate. Se bene si comprende la ricostruzione in fatto, l’impresa ha operato una (legittima) rinuncia all’esecuzione dell’attività durante il periodo di preavviso. Quindi, non vi era giusta causa di dimissioni, ma rimaneva fermo l’obbligo di versare l’indennità sostitutiva del preavviso.