argomento: Giurisprudenza - Corte di Cassazione
In tema di avvicendamento fra appaltatori, la previsione da parte di un contratto nazionale di obblighi di informazione comporta quello di motivare sulle ragioni della preferenza accordata a un gruppo di lavoratori.
» visualizza: il documento (Cass. 2 luglio 2024, n. 18114, ord.. )
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La pronuncia non convince. Da un obbligo di consultazione non si può dedurre quello di fissare criteri, né rileva in merito il principio di vicinanza della prova, irrilevante qualora si discuta di un preteso (e inesistente) obbligo di motivazione.
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