argomento: Giurisprudenza - Corte di Cassazione
Chi voglia fare valere il diritto allo scorrimento della graduatoria, deve dare la prova della mancata assunzione del candidato collocato in posizione migliore.
» visualizza: il documento (Cass. 6 giugno 2024, n. 15841, ord.. )Articoli Correlati: scorrimento della graduatoria - vicinanza della prova - onere della prova
La decisione non convince nella parte in cui non ha dato applicazione al principio di vicinanza della prova. Ha richiamato l’inapplicabilità di tale criterio nel caso in cui “il fatto rimasto ignoto e destinato a integrare uno degli elementi costitutivi del diritto azionato risulti integrato da più possibili evenienze concrete che risultino, anche solo per taluna di esse, estranee alla sfera di conoscenza della parte di cui si prospetta la prossimità”. Come si può tale enunciato riferire alla conoscenza da parte della pubblica amministrazione di chi sia o non sia assunto?