argomento: Giurisprudenza - Note di Commento
Il decreto legge 13 giugno 2023 n. 69 aveva previsto alcune “disposizioni urgenti per l’attuazione di obblighi derivanti da atti della Unione europea e da procedure di infrazione e pre – infrazione pendenti nei confronti dello Stato italiano”. Il citato decreto legge è stato convertito, con modificazioni, dalla legge 10 agosto 2023, n. 103, pubblicata sulla Gazzetta ufficiale n. 186 del giorno 10 agosto 2023.
» visualizza: il documento (legge 10 agosto 2023, n. 103)Articoli Correlati: formazione - magistrati - incarichi dirigenziali - autosorveglianza - pubblica amministrazione
di Avv. Valentina Zaccarelli
Parte delle misure urgenti introdotte dal decreto legge n. 69 del 2023 erano state adottate in conseguenza della procedura di infrazione n. 2014 / 4231.
In particolare, il decreto legge n. 69 del 2023 aveva modificato il decreto legislativo n. 297 del 1994, vale a dire il c. d. testo unico delle disposizioni legislative vigenti in materia di istruzione, relative alle scuole di ogni ordine e grado (art. 14 del decreto legge n. 69 del 2023).
Poi, il decreto legge n. 69 del 2023 aveva introdotto alcune disposizioni “in materia di riconoscimento del servizio agli effetti della carriera per il personale delle Istituzioni di alta formazione artistica musicale e coreutica”. Nel dettaglio, era stata prevista la applicazione al personale docente e al personale tecnico – amministrativo delle Accademie di belle arti, delle Accademie nazionali di danza e di arte drammatica, degli Istituti superiori per le industrie artistiche, dei Conservatori di musica e degli Istituti musicali pareggiati del primo comma dell’art. 485 del decreto legislativo n. 297 del 1994, così come modificato dallo stesso decreto legge n. 69 del 2023, fatta eccezione per le parole “a fare data dall’anno scolastico 2023 2024” (primo e secondo comma dell’art. 11 del decreto legge n. 69 del 2023). Inoltre, ne era stata prevista la efficacia sulle anzianità contributive maturate a decorrere dal giorno 14 giugno 2023 (terzo comma dell’art. 11 del decreto legge n. 69 del 2023).
Altresì, il decreto legge n. 69 del 2023 aveva introdotto alcune disposizioni a “potenziamento delle dotazioni organiche del Corpo nazionale dei vigili del fuoco” (art. 12 del decreto legge n. 69 del 2023) e “per il personale volontario del Corpo nazionale dei vigili del fuoco” (art. 13 del decreto legge n. 69 del 2023).
Tutte le citate “disposizioni urgenti” sono state confermate in sede di conversione in legge, seppure con alcune modificazioni e integrazioni.
Inoltre, in sede di conversione in legge, è stato introdotto l’art. 1 bis, recante “disposizioni transitorie in materia di crisi d’impresa in coerenza con i principi dettati dalla direttiva (Ue) 2019 / 1023”.