argomento: Giurisprudenza - Corte di Merito
Qualora l’atto di licenziamento per mancato superamento della prova rechi una data corretta a mano e la comunicazione alle competenti strutture di collocamento sia di molte settimane successive, a fronte di una contestazione del lavoratore si deve considerare non provate la data di consegna e, quindi, l’intimazione del licenziamento durante il periodo di prova.
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La questione è di fatto ed è esaminata con cura in motivazione. E’ difficile esprimere una valutazione, poiché la questione è di fatto. Il ragionamento del giudice è coerente.