argomento: Giurisprudenza - Corte di Giustizia
L’art. 7 della direttiva 2003 / 88 / Ce del Parlamento europeo e del Consiglio del 4 novembre 2003, concernente taluni aspetti dell’organizzazione dell’orario di lavoro, e l’art. 31, paragrafo 2, della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea devono essere interpretati nel senso per cui ostano a una normativa nazionale in forza della quale il diritto alle ferie annuali retribuite maturate da un lavoratore si prescrive alla scadenza di un termine di tre anni che comincia a decorrere alla fine dell’anno in cui tale diritto sia sorto, qualora il datore di lavoro non abbia posto il lavoratore in grado di esercitare il diritto (principio di diritto ricavato dalla decisione).
» visualizza: il documento (Corte di giustizia, sezione sesta, 22 settembre 2022, C. n. 120 del 2021, Sig. To c. Sig. Lb. )Articoli Correlati: ferie - prescrizione - ferie retribuite
La sentenza è discutibile, poiché è difficile riportare il tema della prescrizione alle disposizioni invocate. Si conferma l’idea della centralità dell’avvertimento sul godimento necessario delle ferie. V. Corte di giustizia, grande sezione, 6 novembre 2018, C. n. 619 del 2016, Sig. Kreuziger c. Land Berlin, pubblicata su questo Sito. Si rinvia al relativo commento.