argomento: Giurisprudenza - Corte di Cassazione
In un procedimento disciplinare promosso nei confronti di un pubblico impiegato, la sentenza penale di assoluzione non ha efficacia di giudicato qualora l’imputato sia assolto perché il fatto non costituisce reato, poiché tale efficacia persiste quando l’accertamento sia relativo all’insussistenza del fatto, alla mancata commissione da parte dell’imputato o all’inesistenza di rilevanza penale.
» visualizza: il documento (Cass. 4 settembre 2022, n. 27130. )Articoli Correlati: sentenza penale - procedimento disciplinare - pubblico impiego
V. Cass. 25 agosto 2020, n. 17721.