argomento: Giurisprudenza - Corte di Cassazione
Nel rapporto di lavoro pubblico, il titolare dell'ufficio dei procedimenti disciplinari può delegare a dipendenti esterni allo stesso il compimento di atti istruttori, facendone propri i risultati, purché detti atti non abbiano contenuto valutativo o decisorio e il soggetto delegato offra garanzia di terzietà e imparzialità, poiché gli stessi non sono soggetti ai limiti della delega di funzioni in quanto espressione del potere privatistico del datore di lavoro e non di quello pubblicistico.
» visualizza: il documento (Cass., sez. un., 19 luglio 2022, n. 22581. )Articoli Correlati: lavoro pubblico - ufficio disciplinare - delegazione
Il principio è noto e fondato; v. Cass. 20 maggio 2021, n. 12911, pubblicata su questo Sito. Si rinvia al relativo commento.