Variazioni su Temi di Diritto del LavoroISSN 2499-4650
G. Giappichelli Editore

18/04/2019 - Il tardivo pagamento delle dimissioni e lo svolgimento di attività durante il periodo di preavviso.

argomento: Giurisprudenza - Corte di Cassazione

Il tardivo pagamento delle retribuzioni non è giusta causa di dimissioni quando il lavoratore svolga la sua attività per parte del periodo di preavviso.

» visualizza: il documento (Cass. 20 marzo 2019, n. 7711, ord.) scarica file

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Si consideri che “la configurabilità delle dimissioni per giusta causa, pure potendo sussistere anche quando il recesso non segua subito i fatti che lo giustificano e la giusta causa sia addotta solo dopo il recesso, è tuttavia da escludere nel caso in cui, manifestando la volontà di dimettersi, il lavoratore abbia dichiarato al datore di lavoro di essere pronto a continuare l'attività per tutto o per parte del periodo di preavviso, atteso che, in tale ipotesi, è lo stesso lavoratore a escludere, con il suo comportamento, la ravvisabilità di circostanze tali da impedire la prosecuzione anche soltanto temporanea del rapporto” (v. Cass. 21 novembre 2011, n. 24477). Il principio di diritto è inevitabile.