argomento: Giurisprudenza - Corte di Merito
Ai fini dell’identificazione del contratto collettivo nazionale rilevante ai fini dell’identificazione del cosiddetto minimale contributivo, l’Inps ha l’onere di provare i presupposti di applicazione di un contratto collettivo diverso da quello cui l’impresa fa riferimento e, in difetto di prova, rileva la considerazione da parte del Ministero del lavoro e delle politiche sociali di una confederazione sindacale come dotata di maggiore rappresentatività. In particolare, ciò rileva a proposito del contratto nazionale sulle attività collaterali al commercio stipulato dalla Confederazione Confsal.
» visualizza: il documento (Trib. Monza 31 gennaio 2022. )Articoli Correlati: minimale contributivo - onere della prova - INPS
Nonostante stia sollevando reazioni negative, anche emozionali, il principio è convincente. L’identificazione del contratto collettivo applicabile è questione di fatto e l’onere della prova incombe all’Inps.