argomento: Giurisprudenza - Corte di Merito
In tema di licenziamento per superamento del periodo di comporto, qualora dai prospetti di paga risulti un numero di giornate di malattia inferiore a quello reale, senza che il datore di lavoro spieghi la ragione, esso deve avvertire il lavoratore dell’effettivo numero delle assenze e dell’errata indicazione dei prospetti di paga, all’approssimarsi del superamento del periodo di comporto, pena l’illegittimità del licenziamento.
» visualizza: il documento (App. Roma 20 settembre 2021. )
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Il caso è quanto mai insolito, soprattutto perché il datore di lavoro non è stato in grado di spiegare come mai le indicazioni dei prospetti di paga fossero errate e tale punto è messo in luce nella motivazione. La soluzione è ragionevole.
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