argomento: Giurisprudenza - Corte di Cassazione
Qualora il lavoratore in malattia sia assente alla visita domiciliare perché l’Inps si reca a un indirizzo diverso da quello indicato, è irrilevante il fatto che la residenza fosse stata comunicata al solo Inps e non al datore di lavoro. Ne deriva l’inesistenza di alcuna assenza ingiustificata.
» visualizza: il documento (Cass. 29 novembre 2011, n. 36729. )Articoli Correlati: assenza - fasce di reperibilità - malattia
Il caso è strano, ma la soluzione è ragionevole. Se l’Inps conosceva l’indirizzo esatto, l’assenza non può essere considerata ingiustificata, ma frutto di un disguido nella circolazione delle informazioni.