argomento: Novitá legislative - Note di Commento

Il decreto legge n. 103 del 2021, recante “misure urgenti per la tutela delle vie d’acqua di interesse culturale e per la salvaguardia di Venezia, nonché disposizioni urgenti per la tutela del lavoro” è stato convertito, con modificazioni, dalla legge 16 settembre 2021, n. 125.

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Articoli Correlati: emergenza epidemica - interesse strategico nazionale - trattamento ordinario di integrazione salariale - divieto di licenziamento c. d. economico - accordi di riallineamento

di avv. Valentina Zaccarelli

In particolare:

- è stata confermata la possibilità per i datori di lavoro che occupano sino a  mille dipendenti in uno stabilimento industriale di interesse strategico nazionale di fruire, entro il giorno 31 dicembre 2021, di ulteriori tredici settimane di trattamento ordinario di integrazione salariale “emergenziale”, con conseguente divieto di licenziamento c. d. economico e relative deroghe (commi da 1 a 4 dell’art. 3 del decreto legge n. 103 del 2021, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 125 del 2021);

- è stata prevista la possibilità per la c. d. Spa Invitalia di sottoscrivere ulteriori apporti di capitale e di erogare finanziamenti in conto soci al fine di “assicurare la continuità del funzionamento produttivo dell'impianto siderurgico di Taranto della Spa Ilva, impianto qualificato di interesse strategico nazionale (quarto comma bis dell’art. 3 del decreto legge n. 103 del 2021, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 125 del 2021);

- altresì, è stata prevista la possibilità per la Spa Invitalia di costituire una società al fine di condurre analisi di fattibilità sotto il profilo industriale, economico, finanziario e ambientale per la realizzazione e la gestione di un impianto per la “produzione del peridotto – direct reduced iron”, società a cui non si applicano le disposizioni del c. d. testo unico (quarto comma bis dell’art. 3 del decreto legge n. 103 del 2021, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 125 del 2021);

- è stata prevista la destinazione di risorse per l’accesso ai servizi di outplacement per la ricollocazione professionale dei lavoratori dipendenti di imprese poste in procedura fallimentare o in amministrazione straordinaria e dei lavoratori collocati in c. d. cassa integrazione guadagni per cessazione della attività (art. 3 bis del decreto legge n. 103 del 2021, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 125 del 2021);

- sono state emanate norme di interpretazione dell’art. 10 della legge n. 199 del 2016 in materia di accordi di riallineamento (art. 3 ter del decreto legge n. 103 del 2021, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 125 del 2021).