argomento: Giurisprudenza - Corte di Cassazione
Nel giudizio di impugnativa di un licenziamento, una volta che il lavoratore abbia chiesto l’adozione di un ordine di reintegrazione, la sopravvenienza nel corso del giudizio medesimo di un evento estintivo del rapporto di lavoro (nella specie, un nuovo licenziamento) non è incompatibile con la pronuncia giudiziale, in quanto la domanda ha a oggetto l'accertamento dell’inidoneità del licenziamento impugnato a estinguere il rapporto e del conseguente inadempimento del datore di lavoro, mentre l'evento sopravvenuto segna soltanto il dies a quo di un periodo successivo, al quale l'accertamento medesimo non si può estendere.
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Il principio è noto; v. Cass. 5 luglio 2003, n. 10628.