argomento: Giurisprudenza - Giurisprudenza Amministrativa
Rientra nella giurisdizione del giudice ordinario la controversia sull’impugnazione degli atti di una procedura selettiva per l’identificazione dell’affidatario di un servizio pubblico, qualora si faccia valere la mancata previsione in tali atti della cosiddetta clausola sociale.
» visualizza: il documento (Tar Campania, sezione prima, 4 febbraio 2019, n. 597)Articoli Correlati: giurisdizione - clausola sociale
Il caso è molto interessante; si legge nella motivazione: “nel caso di specie, l’applicazione della clausola sociale (o la sua irrilevanza) non rileva come regola della gara, tale da alterare l’interesse dei concorrenti, per esempio ai fini della corretta formulazione delle offerte, ma quale fonte di un obbligo di assunzione di cui sono titolari diretti altri soggetti, estranei al procedimento di selezione”. Se fosse vera in fatto, l’affermazione sarebbe condivisibile; ma vi può essere una irrilevanza completa dell’inserimento di una clausola sociale negli atti di una procedura di selezione rispetto allo svolgersi della gara?