argomento: Giurisprudenza - Corte di Cassazione
Nel rapporto di lavoro domestico con convivenza, la retribuzione indicata dal contratto collettivo nazionale comprende la disponibilità a un intervento notturno e l’intervento inatteso e inconsueto. Al contrario, occorre una specifica remunerazione per le prestazioni di lavoro straordinario consistenti in frequenti e abituali interventi notturni.
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Il principio di diritto è fondato e rilevante sul piano applicativo.