argomento: Giurisprudenza - Corte di Cassazione
In caso di licenziamento per sopravvenuta inidoneità fisica del lavoratore disabile, compete all’impresa allegare e provare l’inesistenza di un possibile accomodamento ragionevole, senza che il lavoratore debba indicazioni in merito.
» visualizza: il documento (Cass. 9 marzo 2021, n. 6497. )Articoli Correlati: lavoratore disabile - onere della prova - licenziamento
La sentenza si segnala per una complessa ricostruzione del tema dell’accomodamento ragionevole, inquadrato nel raccordo fra il diritto interno e quello europeo. La decisione applica l’ultimo orientamento sul ripescaggio. Sul mutamento dell’orientamento giurisprudenziale sul ripescaggio, v. Cass. 12 gennaio 2017, n. 618, Cass. 22 marzo 2016, n. 5592 e Cass. 11 giugno 2016, n. 12101. Tutte le decisioni sono pubblicate sul Sito. Si rinvia ai relativi commenti. Nel quarto fascicolo della Rivista, il contrasto di giurisprudenza è stato studiato dal saggio di Marco Ferraresi, L’obbligo di repechage tra riforme della disciplina dei licenziamenti e recenti pronunce di legittimità.