argomento: Giurisprudenza - Giurisprudenza Amministrativa
E’ rilevante e non infondata in modo manifesto la questione di legittimità costituzionale dell’art. 5, comma secondo, lett. e), del decreto legislativo n. 276 del 2003, nella parte in cui prevede che, per essere iscritte all’albo delle agenzie per il lavoro, le società cooperative di produzione e lavoro debbano avere tra i soci sovventori un fondo mutualistico per la promozione e lo sviluppo della cooperazione.
» visualizza: il documento (Cons. Stato, sezione terza, 20 ottobre 2020, n. 6358. )Articoli Correlati: società cooperative di produzione e lavoro - fondi mutualistici - agenzie per il lavoro
La questione è interessante e, se accolta, avrebbe un impatto notevole. Si legge nella motivazione che si verificherebbe “una alterazione delle regole della concorrenza e del mercato, in quanto rende cogente una forma necessaria per l’esercizio dell’impresa cooperativa in materia di somministrazione e intermediazione di lavoro, anche laddove i requisiti economico – finanziari richiesti per l’iscrizione all’albo risultino diversamente soddisfatti dalla società cooperativa”.