Variazioni su Temi di Diritto del LavoroISSN 2499-4650
G. Giappichelli Editore

26/10/2020 - Proroga dello stato di emergenza epidemica da virus c. d. Covid – 19.

argomento: Novitá legislative - Note di Commento

“Considerato il fatto che la curva dei contagi in Italia dimostra che persiste una diffusione del virus che provoca focolai anche di dimensioni rilevanti e che sussistono pertanto le condizioni oggettive per il mantenimento delle disposizioni emergenziali e urgenti dirette a contenere la diffusione del virus, ritenuta altresì la straordinaria necessità e urgenza di assicurare la continuità operativa del sistema di allerta Covid e ritenuta la straordinaria necessità e urgenza di prorogare i termini di cui all’art. 1 del decreto legge 25 marzo 2020, n. 19, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 maggio 2020, n. 35, all’art. 3, primo comma, del decreto legge 16 maggio 2020, n.  33, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 luglio 2020, n. 74, e al decreto legge 30 luglio 2020, n. 83, convertito, con modificazioni, dalla legge 25 settembre 2020, n. 124”, con il decreto legge 7 ottobre 2020, n. 125, il legislatore emergenziale ha prorogato lo stato di emergenza epidemica al giorno 31 gennaio 2021.

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Di conseguenza, i termini previsti dall’art. 1, nono e decimo comma, del decreto legge n. 104 del 2020 in materia di trattamenti di integrazione salariale sono stati prorogati al giorno 31 ottobre 2020 (art. 3 del decreto legge n. 125 del 2020). In altre parole, i datori di lavoro hanno tempo sino al giorno 31 ottobre 2020 per inviare le domande di accesso ai trattamenti di integrazione salariale “emergenziali” e per trasmettere i dati necessari per il pagamento diretto.