argomento: Giurisprudenza - Corte di Merito
Il licenziamento motivato dalla reazione arbitraria all’esercizio dei diritti del lavoratore è nullo perché ritorsivo. La completa assenza di ragioni giustificative del licenziamento è elemento indicativo del suo carattere ritorsivo, anche se non è sufficiente tale aspetto, poiché, comunque, occorre indagare sulle circostanze di tempo e di luogo del recesso.
» visualizza: il documento (Trib. Bari 16 giugno 2020, ord)Articoli Correlati: giustificazione - licenziamento - licenziamento ritorsivo - esercizio dei diritti
Il principio è stato sottolineato di recente ed è persuasivo. V. Trib. Como 15 luglio 2020; Cass. 23 settembre 2019, n. 23583 e Cass. 17 giugno 2020, n. 11705, pubblicate su questo Sito. Si rinvia ai relativi commenti.