argomento: Giurisprudenza - Corte di Merito
In caso di successione in contratti di appalto, qualora il nuovo appaltatore non assuma il lavoratore, seppure per suo rifiuto, non opera l’art. 7, comma quarto bis, del decreto – legge n. 248 del 2007, convertito con modificazioni dalla legge n. 31 del 2008, così che il datore di lavoro non è esonerato dall’esperimento della procedura degli artt. 4 e 24 della legge n. 223 del 1991.
» visualizza: il documento (Trib. Roma 15 maggio 2020, ord.. )Articoli Correlati: appalto - licenziamento collettivo - procedura sindacale
La pronuncia dà una convincente interpretazione dell’art. 7, comma quarto bis, del decreto – legge n. 248 del 2007. Se mai, non è persuasivo l’incidentale (e irrilevante) giudizio favorevole sulla norma, invece confusa oltre il lecito, seppure interpretata bene.