argomento: Giurisprudenza - Corte di Cassazione
In caso di stipulazione di un contratto di collaborazione coordinata e continuativa con una pubblica amministrazione, al di fuori dei presupposti di legge, il lavoratore non può mai conseguire la conversione del rapporto in uno di lavoro subordinato a tempo indeterminato, ma solo una tutela economica, nei limiti dell'art. 2126 cod. civ., qualora il contratto di collaborazione abbia la sostanza di rapporto di lavoro subordinato, con conseguente diritto anche alla ricostruzione della posizione contributiva previdenziale.
» visualizza: il documento (Cass. 22 maggio 2020, n. 9490)Articoli Correlati: qualificazione del rapporto di lavoro - lavoro subordinato - lavoro autonomo - collaborazione coordinata e continuativa - lavoro pubblico
Il principio è noto (v. Cass. 8 febbraio 2017, n. 3384).