Il contributo muove dalla ricostruzione della nozione di adattamento ragionevole, che si è sviluppata progressivamente all’interno di un contesto ordinamentale multilivello e con un groviglio di fonti talora piuttosto disomogeneo. Si cerca poi di identificare la latitudine che assume nel nostro paese il dovere di adozione degli adattamenti ragionevoli, anche alla luce della ...
di Simone D’Ascola, Ricercatore di Diritto del lavoro, Università di Pisa
Dopo una disamina delle motivazioni che hanno condotto all’introduzione nel nostro ordinamento dei ragionevoli accomodamenti e sulla nozione del termine disabilità in una dimensione sovranazionale, il contributo si occupa dell’analisi della normativa di avviamento al lavoro dei disabili. In particolare, viene messo in luce il ruolo del Centro per l’impiego che oggi oltre ...
di Laura Torsello, Ricercatrice di Diritto del lavoro, Università Politecnica delle Marche
La tutela del lavoratore disabile contro il licenziamento è differenziata a seconda della data di assunzione, applicandosi per quello assunto prima del 7 marzo 2015 l’art. 18, comma 7, della legge n. 300/1970, viceversa per quello assunto a partire da tale data l’art. 2, comma 4, d.lgs. n. 23/2015, con un’apparente disparità di trattamento. Il contributo prospetta ...
di Carmela Garofalo, Ricercatrice di Diritto del lavoro, Università di Bari «Aldo Moro»
Dopo aver ricostruito i limiti che presiedono all’esercizio del potere di recesso datoriale alla luce delle definizioni di “disabilità” e di “accomodamenti ragionevoli” di derivazione sovranazionale, il saggio si sofferma sulla necessità di rileggere la disciplina speciale in un’ottica antidiscriminatoria, anche al fine di determinare le ...
di Ilaria Bresciani, Assegnista di ricerca in Diritto del lavoro, Università di Parma
Nel saggio si esaminano le modifiche alla disciplina processuale dei licenziamenti di cui alla legge n. 206/2021, in particolare con riguardo al superamento del rito Fornero, alle controversie in tema di discriminazioni e di lavoro cooperativo.
Parole chiave: processo – licenziamenti- discriminazioni – lavoro cooperativo.
di Luigi de Angelis, Già Presidente della sezione lavoro della Corte d’Appello di Genova
Nel diritto del lavoro, il lavoro dei detenuti è ancora oggi visto come un “figlio di un Dio minore”, nonostante la normativa si sia enormemente evoluta a partire dai principi costituzionali. Recenti pronunce della Corte Costituzionale e della Cassazione sembrano tuttavia focalizzare l’attenzione su profili che riportano al centro la dignità e la finalità ...
di Irene di Spilimbergo, Ricercatrice di Diritto del lavoro, Università di Macerata
Questo articolo analizza i rischi professionali specifici a cui sono esposti i lavoratori distaccati. A tal fine, in primo luogo, vengono identificati gli ulteriori fattori di rischio di sfollamento transnazionale. In secondo luogo, vengono analizzati i rischi professionali connessi all’ambiente in cui si svolge l’attività, focalizzando l’attenzione sui rischi di origine ...
di Manuela Durán Bernardino, Profesora Contratada Doctora de Derecho del Trabajo y de la Seguridad Social, Universidad de Granada
La direttiva 96/71/CE modificata dalla direttiva 2018/957/UE e il regolamento “Roma I”, pur essendo norme di origine, natura e funzione diverse, hanno lo stesso scopo, cioè determinare il regime giuridico applicabile ai lavoratori distaccati nell’ambito della prestazione transnazionale di servizi, e quindi non è raro che ci siano problemi di coordinamento tra i due ...
di Nuria Marchal Escalona, Profesora Titular de Derecho internacional privado, Universidad de Granada
Questo articolo descrive le condizioni di attuazione, in Portogallo, delle direttive UE sul distacco dei lavoratori. Evidenzia le specificità del regime portoghese in materia e sottolinea i casi di recepimento non corretto di tali direttive, in particolare della direttiva 2018/957.
Parole chiave: Distacco dei lavoratori; direttive europee; codice del lavoro portoghese – legge ...
di António C. da Frada de Sousa, Professore ordinario di Diritto internazionale privato e di Diritto dell’Unione europea, Universidad Católica Portuguesa – Milena da Silva Rouxinol, Professoressa ordinaria di Diritto del lavoro, Universidad Católica Portuguesa