Nel saggio si approfondisce il ruolo dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro in relazione alla protezione della libertà sindacale e del diritto di negoziazione collettiva. Il tema è esaminato nella prospettiva storico-funzionale, soffermando l’attenzione sulla funzione di “persuasione” svolta dall’organizzazione a cento anni dalla sua fondazione. ...
di Maria Dolores Ferrara, Ricercatrice nell’Università degli Studi di Trieste
Il saggio esamina la produzione normativa OIL in tema di lavoro non dichiarato. L’A., dopo aver esaminato gli aspetti che rendono il tema a suo parere centrale nella legislazione internazionale e aver brevemente preso in esame anche la parallela disciplina dell’Unione europea, conclude analizzando gli effetti che la Raccomandazione OIL n. 204 ha avuto sulla disciplina italiana.
di Vincenzo Ferrante, Professore ordinario di diritto del lavoro nella Facoltà di Giurisprudenza dell’Università Cattolica di Milano
L’orario di lavoro è stato l’oggetto del primo standard internazionale del lavoro, la convenzione 1919 (n. 1) e ha conservato nel tempo tale primaria rilevanza nell’ambito dell’azione dell’OIL. Al mutare del contesto economico e dei modelli di organizzazione del lavoro negli ultimi decenni, tuttavia, il quadro normativo definito a livello internazionale ...
di Carla Spinelli, Professoressa associata di diritto del lavoro nell’Università degli Studi 'Aldo Moro' di Bari
In questo saggio l’a. esamina le Convenzioni OIL n. 100 e n. 111 in materia di discriminazioni nel mondo del lavoro, unitamente alle politiche poste in essere dall’OIL per realizzare gli obiettivi dell’eguaglianza e della giustizia sociale. Dopo aver analizzato il concetto di discriminazione derivante dalle Convenzioni, l’a. focalizza l’attenzione sulle differenze ...
di Olivia Bonardi, Professoressa associata di diritto del lavoro nell’Università degli Studi di Milano
Nel saggio si approfondisce il ruolo dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro in relazione al tema del contrasto al lavoro minorile, oggetto peraltro di alcuni tra i primi interventi regolativi dalla stessa messi in campo. Muovendo da alcuni dati statistici – e chiarendo anche la distinzione terminologica tra «child work» e «child labour», ampiamente ...
di Roberta Nunin, Professoressa associata di diritto del lavoro nell’Università degli Studi di Trieste
Il saggio analizza la disciplina del licenziamento nella convenzione OIL n. 158/1982 e la sua possibile efficacia negli ordinamenti degli Stati aderenti, alla luce degli orientamenti del CEACR e del CEDS, anche in relazione all’art. 24 della Carta Sociale Europea. L’A. si occupa, in particolare, della giustificazione del licenziamento e delle sanzioni applicabili al licenziamento ...
di Cristina Alessi, Professoressa associata di diritto del lavoro nell’Università degli Studi di Brescia
Il contributo si propone di analizzare le principali questioni esegetiche connesse che emergono dalla lettera della legge in materia di astensione collettiva degli avvocati dalle udienze, alla luce delle recentissime sentenze della Corte Costituzionale (n. 180/2018 e n. 14/2019). Si intende soffermarsi, pertanto, sul fondamento costituzionale della fattispecie, sulla sequenza di astensioni ...
di Ombretta Dessì, Ricercatrice confermata di diritto del lavoro nell’Università degli Studi di Cagliari
Le recenti pronunce della Corte costituzionale sull’astensione dei difensori nei procedimenti penali con imputati in custodia cautelare (n. 180/2018 e n. 14/2019) sollecitano una riflessione, in termini più ampi, sull’astensione dei difensori dalle udienze penali. Il presente contributo intende esaminare la corrispondenza – o meno – tra gli orientamenti ...
di Michele Pisati, Dottorando di ricerca in diritto processuale penale presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore
Nel Novembre 2017, a Göteborg in Svezia, i 28 capi di Stato e premier dei paesi aderenti all’Ue hanno discusso di “Europa sociale” e uno dei temi fondamentali è stato il salario minimo per legge in ogni paese dell’Unione. Lo scopo del salario minimo legale in ambito comunitario è quello di contrastare la competitività dei singoli paesi perseguita ...
di Maurizio Ballistreri, Professore associato ab. di diritto del Lavoro nell’Università degli Studi di Messina
Il contributo approfondisce il principio codicistico dell’automaticità delle prestazioni previdenziali (art. 2116 c.c.), con particolare riguardo al suo ambito d’applicazione soggettivo. Muovendo dal rilievo generale di questa regola sancito nella giurisprudenza costituzionale, l’A. analizza gli argomenti a favore della sua applicabilità oltre il perimetro della ...
di Davide Casale, Professore associato di diritto del lavoro nell’Università degli Studi di Bologna