argomento: Giurisprudenza - Corte di Merito
Costituisce discriminazione l’introduzione di una organizzazione che, al rientro dall’assenza per maternità e puerperio, elimini alcune delle mansioni in precedenza assegnate alla lavoratrice madre, con l’attribuzione a un superiore gerarchico.
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Il caso è interessante; in fatto, ha assunto notevole rilevanza la trascrizione di una registrazione con dichiarazioni del superiore gerarchico. In diritto, ci si deve chiedere quando modificazioni organizzative assumano rilievo. In assoluto, nulla è immodificabile. Quindi, a quale livello le modificazioni diventano rilevanti?