argomento: Giurisprudenza - Corte di Cassazione
In materia di sanzioni amministrative pecuniarie non si applica il principio di retroattività della legge più favorevole, previsto dall'art. 3 del decreto legislativo n. 472 del 1997 soltanto per le infrazioni valutarie e tributarie, per la peculiarità sostanziale che caratterizza le rispettive materie (nella specie, la Suprema Corte ha ritenuto non applicabile alle sanzioni amministrative in materia di omessa registrazione nelle scritture contabili dei lavoratori dipendenti la modifica apportata dall'art. 36 bis, comma settimo, del decreto - legge n. 223 del 2006, convertito con modificazioni dalla legge n. 248 del 2006 e più favorevole al contribuente).
» visualizza: il documento (Cass. 19 dicembre 2022, n. 37084, ord.. )Articoli Correlati: sanzione amministrativa - principio di retroattività - reati tributari
Il principio è noto; v. Cass., sez. un., 13 gennaio 2010, n. 356.