Variazioni su Temi di Diritto del LavoroISSN 2499-4650
G. Giappichelli Editore

10/03/2021 - Una discutibile interpretazione dell’Autorità garante, ai danni della prevenzione dell’epidemia.

argomento: Garante Privacy - Note di Commento

Il medico competente può valutare l’avvenuta vaccinazione ai fini dell’idoneità professionale dei lavoratori. Il datore di lavoro non può chiedere ai suoi dipendenti informazioni sull’avvenuta vaccinazione.

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Con un provvedimento senza data e anonimo, pubblicato sul suo sito, l’Autorità garante assume una discutibile (a volere essere sinceri, una errata) posizione sul preteso divieto del datore di lavoro di chiedere ai dipendenti se si siano vaccinati. L’informazione non riguarda affatto la salute, ma l’esercizio di una libertà che deve essere considerata di interesse superindividuale, viste le possibili ricadute sui terzi. L’intervento del medico competente provoca ritardi incompatibili con drastiche misure di prevenzione che, per essere efficaci, devono essere immediate.